Hobbes

 La filosofia di Hobbes ha come unico scopo quello di porre i fondamenti per una società pacifica e ordinata; lui pensava che questo fosse possibile solo grazie ad un potere assoluto dello stato. ... Hobbes perciò nega l'esistenza di un amore naturale dell'uomo verso il suo simile. 

Hobbes, che viaggiò a lungo nel continente, entrò in contatto con la nuova cultura filosofica europea culminante con il razionalismo cartesio e con la corrente empirista e logico nominale della tradizione inglese che si ritrovava ad esempio in Roberto Grossatesta, Ruggero Bacone, Guglielmo ecc. Ne derivò il tentativo di una sintesi tra il metodo deduttivo-matematico-geometrico del razionalismo europeo e il metodo induttivo dell'empirismo inglese, cercando di attuare un collegamento tra nominalismo logico e realismo metafisico.